Bridging Research and Innovation (BRI)

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha attivato una serie di progetti per il potenziamento e capacity building degli Uffici di Trasferimento Tecnologico (UTT) delle Università italiane e di altri enti al fine di aumentare e incentivare flussi di trasferimento tecnologico dal mondo della ricerca verso il sistema delle imprese. Tali progetti si snodano in diverse linee di intervento.

Una delle finalità del bando 2019 era quella di finanziare la realizzazione di nuovi progetti che avessero l’obiettivo di aumentare l’intensità e la qualità dei processi di trasferimento tecnologico dalle Università alle imprese attraverso il potenziamento dello staff ed il rafforzamento delle competenze degli UTT, al fine di aumentare la capacità innovativa delle imprese, in particolare di quelle piccole e medie, agevolando l’assorbimento e lo sviluppo di conoscenza scientifico-tecnologica in specifici settori produttivi e contesti locali. In risposta a tale bando, l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale ha presentato il progetto “Bridging Research and Innovation” (BRI), che è stato approvato con un contributo finanziario pari a € 51.000,00 (il 50% dell’importo di spesa del progetto). In particolare, il progetto BRI si rivolge a specifici settori produttivi quali: energia e fonti rinnovabili, informatica, elettronica e sistemi di comunicazione; trasporti; aerospazio ed aviazione; sanità e biomedicale; chimica, fisica, nuovi materiali e processi di lavorazione.

In linea con gli interventi previsti dal bando, il progetto ha previsto il potenziamento dell’Ufficio TT con l’attivazione della figura del Knowledge Transfer Manager (KTM), con funzioni di valorizzazione della ricerca e knowledge transfer engagement, e una serie di iniziative mirate a focalizzazione le attività di TT sulla protezione e trasferimento dei titoli di proprietà industriale e sul sostegno alle attività di valorizzazione di titoli di proprietà industriale.

Il progetto ha avuto una durata di 30 mesi, dal gennaio 2021 a giugno 2023, ed ha consentito di potenziale le azioni di TT secondo varie direttive: diversificare l’azione interna di scouting aggiungendo momenti di confronto diretto tra i gruppi di ricerca e le imprese che potenzialmente potrebbero intessere rapporti di collaborazione con l’Ateneo per condurre proposte di R&S o valorizzare brevetti o ritrovati potenzialmente brevettabili e sfruttabili nella produzione industriale; rafforzare la conoscenza del sistema della ricerca interna, aggiornando e strutturando meccanismi di rilevazione delle competenze e dei risultati della ricerca attraverso una mappatura delle competenze grazie alla quale valorizzare i singoli filoni di ricerca o nuovi scenari interdisciplinari anche in funzione del raggiungimento di nuovi brevetti o dello sfruttamento dei trovati maturi per la brevettazione; migliorare ed ampliare il dialogo interno tra l’Ufficio TT ed i ricercatori dei vari dipartimenti, sfruttando opportunità di valorizzazione sia dei trovati della ricerca sia delle competenze e know-how posseduto dai ricercatori per stimolare l’avvio di brevetti e/o la creazione di spin off universitari e/o start up innovative; ampliare e finalizzare il dialogo con enti e strutture pubbliche e private, istituzionalmente sempre svolto, per siglare convenzioni non onerose finalizzate a fornire servizi a valore aggiunto per i ricercatori dell’Ateneo e per le loro aziende spin off, sia sul versante della costituzione e dell’avvio dell’azienda sia sul versante della brevettazione di risultati già raggiunti o potenzialmente raggiungibili con ulteriori investimenti in ricerca e sviluppo sperimentale.

Complessivamente il lavoro svolto ha comportato la creazione di una rete di relazioni con oltre 50 imprese, finalizzata alla valorizzazione della ricerca attraverso varie forme di sinergie. In alcuni casi le aziende hanno aderito a progetti di ricerca e sviluppo chiedendo all’Ateneo di essere il partner di ricerca (OdR), in altri casi sono state messe a disposizioni cofinanziamenti di borse di dottorato ai sensi del DM 117 Dottorati Innovativi per rispondere ai fabbisogni di innovazione delle imprese, in altri casi ancora si sono siglati accordi a titolo oneroso per l’erogazione di servizi di TT grazie ai quali si è avuto modo di approfondire un’analisi di fattibilità di idee di sviluppo delle aziende per le quali l’Ateneo può successivamente erogare servizi di ricerca o collocare propri trovati e/o brevetti per una interessante valorizzazione di risultati della ricerca.

Principali risultati.

Il progetto BRI ha raggiunto tutti gli obiettivi generali ed operativi preposti, consentendo all’Ateneo di capitalizzare un’azione misurabile attraverso molteplici indicatori previsti da bando.

Risultati di ricerca identificati, negli specifici ambiti di proprietà industriale individuati, a seguito di attività di scouting interna: 13

Valutazioni effettuate in merito all’opportunità di tutela e valorizzazione dei risultati di ricerca: 11

Contatti, interazioni create e incontri con le imprese attivati per la valorizzazione dei risultati di ricerca: 26

Contratti gestiti per favorire l’espansione territoriale della privativa: 3

Conto terzi stipulati con le imprese che coinvolgano invenzioni brevettabili sviluppate dell’Università: 13

Fiere ed eventi di brokering tecnologico a cui siano stati presentati brevetti e domande brevettuali dell’Ateneo: 5

Imprese aggiunte al database di contatti per la valorizzazione di brevetti e domande brevettuali dell’ateneo: 24

Visite presso PMI per il servizio gratuito di diagnosi e di valorizzazione dei titoli di proprietà industriale: 32

Dove Siamo

L'Ufficio Trasferimento Tecnologico ha sede al piano terra del Rettorato nel Campus Universitario, Loc. Folcara, Cassino.
Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale - Il Rettorato

email: utt@unicas.it

Office Staff

Responsabile amministrativo
Valentina Capraro - 0776 2993369

Valorizzazione della ricerca
Roberto Cavaliere - 334/6338680

Relazione e coordinamento EUt+
Edmondo Colella - 0776 2993217

Servizi per il placement
Roberto di Vizio - 07762994805

Coordinamento Scientifico

Il coordinamento delle attività è affidato alla Delega al Trasferimento Tecnologico, creazione d’impresa e spin off che opera con il supporto dei delegati dipartimentali.

Il Delegato del Rettore è il prof. Luigi Ferrigno, professore ordinario del DIEI

I delegati dipartimentali sono
Prof. Roberto Bruni - DIPEG
Prof. Ciro D'Elia - DIEI
Prof. Gianluca Iannitti - DICEM
Prof. Francesco Misiti - DIPSUS
Prof. Assunta Pelliccio - DLEF