DIEI - LEMNDE
- Viale dell'Università - Rettorato 03043 Cassino (FR)
- +39 0776 2993675
- antonello.tamburrino@unicas.it
- Responsabile: Antonello Tamburrino
Laboratorio di Calcolo Elettromagnetico e Diagnostica Elettromagnetica Non Distruttiva
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA ELETTRICA E DELL'INFORMAZIONE "MAURIZIO SCARANO"
La mission del LEMNDE è duplice: (I) modellistica numerica dei campi elettromagnetici e (II) diagnostica non distruttiva dei materiali convenzionali e dei nanomateriali.
Il primo tema è costituito dallo sviluppo di originali metodi e codici numerici per il calcolo dei campi elettromagnetici per problemi e/o strutture complesse. Le applicazioni prevalenti sono relative all’imaging e al testing elettromagnetico dei materiali, ai plasmi per applicazioni fusionistiche, alla compatibilità elettromagnetica, alla nanotecnologia per applicazioni elettriche ed elettroniche, all’interazione dei campi elettromagnetici con nanostrutture e strutture quantistiche (plasmonica, etc.). Particolare attenzione è dedicata allo sviluppo di metodi ed algoritmi di calcolo “veloci” per la simulazione di strutture complesse su architetture di calcolo HPC basate su CPU e GPU, disponibili anche presso il LEMNDE.
Il secondo tema è costituito dallo sviluppo di metodi e sistemi sperimentali per l’ispezione non distruttiva dei materiali. Particolare enfasi è sulle tecniche in tempo reale per l’imaging e il testing elettromagnetico di materiali conduttori, dielettrici, compositi e ferromagnetici di interesse per applicazioni in ambito nucleare, aeronautico e industriale. Il laboratorio è inoltre attrezzato per la caratterizzazione elettrica ed elettrotermica di nanomateriali e nanocompositi, con particolare riferimento ai materiali derivati dal grafene.
Il LEMNDE possiede le competenze sia per analizzare numericamente la risposta di sonde esistenti che per progettarne e realizzarne di nuove, ad-hoc, per applicazioni specifiche. Il LEMNDE ha dato un importante contributo a numerosi progetti internazionali dei settori summenzionati, tramite collaborazioni scientifiche con i principali attori della comunità scientifica internazionale.