MISSIONE
La missione del Dipartimento si fonda su alcuni principi generali, intorno ai quali si coagula la totalità dei suoi assi di ricerca: 
1) Pluridisciplinarità e interdisciplinarità
L’attività del Dipartimento trae alimento dalla riflessione sui legami storicamente consolidati e strategicamente ineludibili fra la varietà dei saperi su cui si è costruita la plurisecolare tradizione degli studi umanistici: lo sforzo culturale finalizzato alla convergenza, al confronto metodologico e all’integrazione fra diversi ambiti di ricerca ne costituisce una delle fondamentali ragion d’essere.
L’interdisciplinarità è da intendersi in due sensi: interna ai settori di specializzazione degli afferenti, filologia, storia, letteratura, archeologia, storia delle testimonianze scritte, storia medievale, moderna e contemporanea, italianistica, lingue e letterature moderne europee e nordamericane, storia dell’arte e della musica, discipline linguistiche, filosofiche e geografiche; esterna, cioè aperta ad apporti e collaborazioni con le discipline di ambito scientifico (come l´informatica, per lo sviluppo di portali e applicazioni web, ma anche per la messa a punto di metodologie di riconoscimento automatico delle immagini e di strumenti e pratiche innovative finalizzate alla mediazione culturale; l´ingegneria, per il contributo offerto alla ricerca archeologica; la statistica, per l´impiego di metodologie di analisi quantitativa a fini di ricerca storica; le scienze fisiche, chimiche, biologiche e geologiche per le loro numerose applicazioni sia allo studio e alla tutela del patrimonio culturale che a problemi filosofici tradizionali di tipo cognitivo e comportamentale).
La missione del Dipartimento consiste nell’agevolare tutte le modalità di amalgama, sinergia e confronto costruttivo fra le diverse competenze in esso rappresentate: attraverso forme di interazione strutturale, grazie alla collaborazione fra singoli ricercatori o all’attivazione di assi di ricerca trasversali (letteratura, arte e musica; discipline classiche e medievali e storia della cultura scritta), ma anche attraverso la promozione occasionale di rapporti con ricercatori e strutture interne ed esterne all´Ateneo operanti nell’ambito delle scienze cosiddette ‘dure’.
2) Specializzazione
L’ampiezza degli interessi scientifici rappresentati nel Dipartimento si coniuga, in maniera complementare e non contraddittoria, con la presenza di ambiti di elevata specializzazione, in cui gli afferenti occupano spesso posizioni di riconosciuto rilievo a livello nazionale ed internazionale, testimoniati dall´affiliazione a società scientifiche prestigiose, talvolta con ruoli di responsabilità, dalla direzione di riviste o collane, dall´attribuzione di incarichi di insegnamento o fellowship presso atenei e importanti centri di ricerca italiani e stranieri, dalla partecipazione, anche con ruoli di coordinamento, a progetti di ricerca o missioni di scavo di rilevante interesse e prestigio.
3) Internazionalizzazione
La vocazione internazionale del Dipartimento coerentemente perseguita malgrado la crescente difficoltà di sostenerne i costi assume declinazioni e proporzioni diverse in funzione della specificità dei settori e delle linee di ricerca sviluppate dagli afferenti. In particolare, per alcuni ambiti (in primis quello delle lingue e letterature straniere) l’internazionalizzazione rappresenta una inclinazione naturale; ma anche la ricerca sviluppata in altri settori appare fortemente radicata in contesti internazionali, sostenuta da collaborazioni di ampio respiro e finanziata talora attraverso fondi europei. Pure gli studi centrati sul territorio e mirati a valorizzarne le potenzialità contribuiscono in più di un caso a rafforzare la vocazione internazionale del Dipartimento, per la loro valenza metodologica e il carattere esemplare dei risultati, estrapolabili a contesti anche lontani da quelli originari di applicazione.
4) Disponibilità alla sperimentazione e all’innovazione
Tanto sul versante della ricerca quanto su quello della didattica e della formazione anche mediante il ricorso alle tecnologie più avanzate per la progettazione, gestione, divulgazione e disseminazione dei risultati e dei prodotti della ricerca.
5) Interazione fra ricerca e didattica
Il legame stretto e continuo fra ricerca e didattica è uno degli elementi fondanti del progetto scientifico del Dipartimento: oltre a riversare nell’insegnamento i risultati della propria attività scientifica, gli afferenti favoriscono la partecipazione di studenti, dottorandi, assegnisti e giovani ricercatori ad attività seminariali o il loro coinvolgimento nei propri progetti di ricerca.
Presentazione delle attività scientifiche e didattiche del Dipartimento
[Ultima modifica: martedì 28 aprile 2020]