Il tirocinio nella formazione degli assistenti sociali rappresenta un processo di apprendimento del ruolo professionale in "situazione diretta e partecipata" attraverso l'intersezione tra teoria e prassi operativa sotto la guida, da un lato del Tutor del corso di laurea, dall'altro dell'Assistente Sociale Supervisore dipendente di Enti o Strutture convenzionate con l'Università.
Attraverso l'attività di tirocinio il Corso di Laurea in Servizio Sociale intende offrire allo studente la possibilità di:
- osservare il lavoro dell'Assistente Sociale nei diversi servizi e nei diversi contesti istituzionali in cui si svolge;
- sperimentare le conoscenze apprese nelle diverse materie che qualificano il Corso di Laurea in Servizio Sociale;
- comprendere l'agire e gli obiettivi delle politiche sociali, nonché i bisogni di coloro che ne sono destinatari;
- interrogarsi e rielaborare i contenuti delle informazioni apprese e delle esperienze sostenute;
- conoscere i diversi profili degli operatori sociali che svolgono la loro attività nei servizi territoriali e le normative specifiche che regolano le diverse aree di intervento.
L'attività di tirocinio è obbligatoria per tutti gli studenti del II e del III anno, la durata del I ciclo di tirocinio è di 300 ore (50 in aula e 250 in strutture esterne convenzionate) e dà diritto all'acquisizione di 12 CFU; il II ciclo di tirocinio prevede una durata di 225 ore (50 in aula e 175 in strutture esterne convenzionate e da diritto all'acquisizione di 9 CFU. La frequenza del tirocinio è obbligatoria.
Lo studente potrà scegliere tra diversi servizi esterni convenzionati con l'Università degli Studi di Cassino che assicurino la piena rispondenza delle loro attività agli obiettivi del percorso formativo globale del singolo studente ed abbiano presente nel proprio organico un Assistente Sociale, iscritto da almeno tre anni alle sezioni A o B dell'Albo Professionale.
Gli studenti sono seguiti da un tutor interno che come Professionista orienta all'integrazione tra teoria e prassi e tende a sviluppare conoscenze essenziali per la comprensione delle prassi operative presso le sedi di tirocinio esterno. Il tutor è il responsabile del progetto individuale di tirocinio (Progetto formativo e di orientamento), attraverso il quale vengono indicati obiettivi, metodi, fasi evolutive nell'impegno del tirocinio, strumenti metodologici. Più specificatamente l'attività teorica si basa su lezioni frontali e attività di documentazione, nonché presentazione dei casi, riflessioni personali e approfondimenti normativi.
L'attività di tirocinio è obbligatoria per tutti gli studenti del II e del III anno, la durata del I ciclo di tirocinio è di 300 ore (50 in aula e 250 in strutture esterne convenzionate) e consente l'acquisizione di 12 CFU; il II ciclo di tirocinio prevede una durata di 225 ore (50 in aula e 175 in strutture esterne convenzionate e consente l'acquisizione di 9 CFU. La frequenza del tirocinio è obbligatoria.
Procedure di avvio dell’attività di tirocinio, abbinamenti e convenzioni
Per il I e II ciclo della L-39 e per il ciclo unico della LM-87 la procedura di avvio del tirocinio viene svolta attraverso le seguenti modalità:
Lo studente individuerà l’ente presso cui compiere l’attività di tirocinio dopo aver preso in esame l’elenco delle convenzioni pubblicato sul sito dell’Ufficio Job Placement e trasferimento tecnologico - Job Placement e creazione d’impresa;
Nel caso di un ente non convenzionato, lo studente compila la modulistica apposita presente sul sito e la consegna all’Ufficio Job Placement e trasferimento tecnologico - Job Placement e creazione d’impresa;
Individuato l’ente si procede alla compilazione del Progetto Formativo;
Il modulo di Progetto Formativo, presente sul sito, dovrà essere compilato in tutte le sue parti dallo studente o dal tutor interno, qualora presente, e firmato in duplice copia.
Il Presidente del Corso di Studio apporrà la firma ai progetti correttamente compilati e gli stessi saranno riconsegnati agli studenti per la firma del responsabile dell’ente presso il quale si svolgerà il tirocinio esterno.
- Una copia del Progetto Formativo sarà conservata presso la Segreteria Didattica per l’attivazione della copertura assicurativa dello studente e successivamente consegnata allo studente per la consegna all’assistente sociale supervisore;
Durante lo svolgimento del tirocinio, le ore di presenza che lo studente effettua nell’ente dovranno essere registrate sugli appositi fogli di presenza, reperibili sul sito del CdS nella pagina Tirocinio, sezione dedicata alla modulistica;
Al termine di ogni ciclo di tirocinio, tutti gli studenti dovranno inviare una copia del foglio di presenza unitamente all’elaborato scritto (report di tirocinio) in formato Pdf, tramite mail, alla commissione verbalizzante ed alla segreteria didattica per conservazione.
- Al termine di ciascun tirocinio, gli studenti il cui lavoro, supervisionato dal tutor interno, qualora presente o, in sua assenza, da un docente delle discipline professionalizzanti individuato dal CCDS, dovranno prenotarsi all’appello preposto dalla Commissione Tirocinio per la verbalizzazione e l’attribuzione dei relativi CFU;
- Per poter verbalizzare il tirocinio, gli studenti dovranno inviare alla Commissione di esame di Tirocinio (ed alla segreterìa didattica per conservazione) entro 10 giorni dalla data stabilita per la verbalizzazione per ogni studente: Foglio di presenza in aula (tirocinio interno); Foglio presenze presso l’ente ospi-tante (tirocinio esterno); Attestazione di avvenuto tirocinio presso l’ente ospitan-te; Relazione del Supervisore esterno sulle attività ed i risultati raggiunti con giu-dizio espresso; Report di tirocinio (elaborato scritto dallo studente); Nulla Osta ri-lasciato dal Presidente della Commissione di Esame del relativo ciclo di Tirocinio.