Progetto di ricerca

La narrazione dei processi che danno forma e carattere al paesaggio e la comprensione di temi complessi come la romanizzazione, la colonizzazione, la pianificazione delle campagne, l’urbanizzazione, le dialettiche culturali e le scelte insediative a larga scala possono raggiungere livelli più profondi passando per la scomposizione della storia in ‘microstorie’. Seguire trame e intrecci tra percorsi ‘minori’, leggendoli per se e nel rapporto con gli altri, può permettere di recuperare quel “continuum archeologico”, che supera ogni prospettiva di tipo duale (città-campagna, Urbe-hinterland, centro-periferia) da sempre al centro dell’interesse degli studiosi. Sulla base di tali premesse, il presente progetto di ricerca si propone di sviluppare un modello replicabile per l’analisi della natura, del funzionamento e della tenuta nel tempo dei networks nei paesaggi antichi, i cui nodi sono rappresentati da componenti culturali, materiali, antropiche e ambientali. Per testare l’efficacia di questo approccio, peraltro già applicato con successo in più contesti di cronologie e culture differenti, si passerà attraverso lo studio di un’ampia porzione di territorio in un orizzonte cronologico anch’esso ampio, compreso tra l’età repubblicana e la tarda antichità.

Il Lazio meridionale rappresenta un case-study particolarmente interessante, per la ricchezza di insediamenti noti, per la varietà dei contatti culturali e delle reti di trasmissione di tali contatti, per l’alto potenziale archeologico, notevole sotto il profilo qualitativo e quantitativo. La lunga e proficua storia degli studi, che ha già conosciuto in passato momenti di sintesi, e il moltiplicarsi di indagini recenti rappresentano basi solide da cui ripartire. La ricerca, necessariamente interdisciplinare, farà ricorso agli strumenti propri della topografia, registrando dati e informazioni in un geodatabase e applicando principi della Social Network Analysis per ottenere e rappresentare nodi e legami in una o più reti interconnesse. Il fine ultimo sarà quello di recuperare tracce della connettività tra centri urbani, insediamenti rurali, infrastrutture e componenti fisiche elementari del territorio (rilievi, rete idrografica, copertura vegetale), per evidenziarne semantica e sintassi.