CONFERENZE E SEMINARI
10/10/2023 – 11/10/2023 REAACH 2023 Online Symposium
REpresentation Advances And CHallenges Symposium 2023. Relatrice con contributo: "AI Text-To-Image procedure for the visualisation of figurative and literary tòpoi."
L'esplorazione della tensione esistente tra testo e immagine è oggetto di interesse e discussione da secoli. La ricerca presentata è incentrata sullo studio della semantica lessicale, come metodo di interpretazione delle frasi e di comprensione delle relazioni paradigmatiche al loro interno, da analizzare per guidare le reti neurali Text-To-Image (TTI). La tecnologia Text-To-Image è diventata oggi uno strumento prezioso per la ricerca, poiché può convertire in modo efficiente il linguaggio scritto in rappresentazioni visive. In definitiva, essa fornisce un supporto innovativo per la definizione di un'analisi sistematica della relazione tra immagine e testo. Il presente studio prende in esame scritti di epoca tardo-rinascimentale e testi moderni del XX secolo, comprendenti diverse complessità linguistiche della lingua italiana. In questo caso, la modulazione del linguaggio è un aspetto chiave per garantire una comunicazione efficace con l’IA, facilitando la generazione di immagini adeguate. La decodifica delle variabili che contribuiscono alla definizione più congrua della relazione testo-immagine è l'obiettivo dei futuri sviluppi della ricerca.
14/09/2023 – 16/09/2023 UID2023 | TRANSIZIONI, Palermo
44° Convegno Internazionale dei Docenti delle Discipline della Rappresentazione. Congresso della Unione Italiana per il Disegno. Relatrice con contributo: "AI Text-To-Image for the Representation of Treaties Texts. The Case Study of Le Vite by Vasari."
Il contributo mostra i primi esiti della ricerca che utilizza l’intelligenza artificiale, in particolare algoritmi di tipo Text-to-image, per la costruzione di immagini tratte dalle descrizioni contenute nei trattati. La sperimentazione è condotta sul caso di studio del trattato “Le Vite” di Vasari, che contiene la descrizione delle grottesche realizzate dallo stesso autore sulla volta della sagrestia di Sant’Anna dei Lombardi a Napoli, oggetto di analisi in precedenti studi.
12/06/2023 – 15/06/2023 Nexus 2023: Relationships Between Architecture and Mathematics, Torino
Relatrice con contributo: "Deformations of the Fortress Towers Analyzed by the SfM Survey"
Le indagini Structure from Motion (SfM) sono sempre più utilizzate per migliorare la gestione e la conoscenza del patrimonio culturale. Questa tecnologia è particolarmente utile per analizzare lo stato di conservazione di edifici la cui complessità deriva dalle loro dimensioni, dall’articolazione geometrica, conformazione spaziale, e soprattutto dalla loro posizione, spesso impervia e inaccessibile. Il contributo mostra la definizione di una procedura affidabile, denominata ThEM dagli autori, che, basandosi sulla parametrizzazione geometrica degli elementi di analisi, restituisce i valori delle deformazioni e quindi il relativo stato di conservazione. Come caso di studio sono state scelte le torri delle fortezze situate nel basso Lazio, più precisamente lungo il confine storico tra lo Stato Pontificio e il Regno di Napoli, sia via terra che via mare, e ancor più precisamente le fortezze di Sora, Vicalvi, Alvito e Gaeta. La relazione presenta una panoramica generale dei casi di studio, la descrizione della procedura, il rilievo SfM e la sua precisione, le definizioni dei modelli teorici ed empirici, il loro confronto che permette di leggere eventuali deformazioni e la validazione della procedura.
08/06/2023 – 10/06/2023 CIRICE 2023 - CITTÀ E GUERRA, Napoli
CIRICE 2023. Difese, distruzioni, permanenze delle memorie e dell’immagine urbana. Relatrice con contributo: "The relationship between space and traces of urban memory in the post-war towns on the Gustav line"
La guerra genera "città negate" di cui si perde la caratterizzazione fisica e la memoria storica. Gli eventi bellici portano alla cancellazione dei segni della città nel suo significante costituito dalle strutture urbane, così come nel suo significato o nell'identità del luogo. In questi casi, ricostruire l'assetto urbano è un'operazione molto complessa. Questo contributo mostra come intercettare le tracce del passato tra le rovine, per raccontare l'assetto urbano prebellico, di due casi studio entrambi situati sulla Linea Gustav, il borgo di San Pietro Infine e la città di Cassino.
23/03/2023 – 25/03/2023 FORTMED 2023 International Conference, Pisa. Fortifications of the Mediterranean Coast.
Relatrice con contributo: "The Angevin Castle of Gaeta: from fortification to penal bath."
La relazione mostra una necessaria analisi strutturata della storia della fortezza di Gaeta, rappresentando il primo passo per un'analisi più complessa e dettagliata, doverosa per attivare un processo di valorizzazione di un bene fortemente identitario per la comunità locale e non solo. Il lavoro si propone di ricostruire organicamente le vicende del castello angioino di Gaeta, inserito in un più ampio complesso fortificato, con l'ausilio di apparati storico-critici iconografici. Quello di Gaeta rappresenta un sistema unico nel suo genere per diversi motivi: per la presenza ravvicinata di due fortezze costruite in epoche successive, ma poi utilizzate come unità architettonica; per la costruzione di una roccaforte con sistemi bastionati moderni e numerose altre strutture militari sempre più moderne; per la sua particolare destinazione d'uso, un servizio penale, rimasto attivo fino al 1990.
15/09/2022 – 17/09/2022 UID2022 | DIALOGHI. VISIONI E VISUALITÀ, Genova
43° Convegno Internazionale dei Docenti delle Discipline della Rappresentazione. Congresso della Unione Italiana per il Disegno. Relatrice con contributo: "The graphic sign for historical narration of architecture. The fortifications of the Liri Valley." PREMIO BEST PAPER
Il contributo pone l’attenzione sull’uso del segno grafico in funzione del tipo di dato storico da comunicare, definendo la procedura di rappresentazione sul complesso caso studio delle fortificazioni della Valle del Liri. Fortificazioni che si presentano numerose, ubicate soprattutto lungo il confine storico tra lo Stato Pontificio e il Regno delle due Sicilie, lungo il tratto di costa tirrenica, conosciuta come Riviera di Ulisse, e all’interno degli ambiti territoriali particolarmente importanti dal punto di vista geopolitico. Si tratta di castelli, rocche e torri sia di difesa che di avvistamento, sia a pianta circolare che quadrata o poligonale. Queste architetture hanno subìto distruzioni e trasformazioni nel corso della loro esistenza. Numerose sono oggi allo stato di rudere, altre hanno subìto discutibili restauri, ed è pertanto complessa la loro narrazione storica. Descrivere un fenomeno così complesso, con la volontà di trasferire all’osservatore informazioni affidabili in funzione dei dati storici acquisiti, richiede necessariamente un approccio multi-scalare. In sintesi, si è definita una rappresentazione visuale il più possibile denotativa o referenziale, e talvolta metalinguistica. La procedura mette in relazione l’oggetto reale, con il suo significato storico, che è il dato acquisito, con il segno grafico che lo raffigura.
16/06/2022 – 18/06/2022 D-SITE Drones - Systems of Information on culTural hEritage - International seminar meeting, Pavia
Relatrice con contributo: "UAVs for the analysis of geometrical deformation of fortresses and castles. The case study of Sora Castle."
Le tecnologie SfM sono di grande aiuto sia per la valorizzazione del patrimonio edilizio esistente sia per analisi sempre più accurate e complesse. La presentazione mostra la sperimentazione della procedura condotta a partire dal rilievo fotogrammetrico digitale con drone del Castello San Casto a Sora, per verificare l'affidabilità di modelli geometrici virtuali. La procedura si sviluppa in due fasi. La prima riguarda la modellazione digitale 3D dei componenti architettonici, per restituire la geometria più probabile in base ai tipi architettonici ricorrenti. La seconda fase, basata sul rilievo digitale, modella lo stato di fatto, restituendo la geometria reale, intercettando le eventuali discrepanze rispetto al modello geometrico/teorico. Attraverso l'utilizzo di un algoritmo geometrico, il modello teorico viene confrontato con il modello empirico ottenuto dal rilievo fotogrammetrico digitale. Questa procedura permette di apprezzare eventuali scostamenti tra le due geometrie, e di intercettare eventuali deformazioni strutturali.
06/05/2022 Le Unicittà. UNICANTIERE RESTAURI IN CORSO, Cassino
Valorizzazione della raccolta d’arte contemporanea dell'Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale. Presentazione del trailer SosteniAMO il restauro, un progetto di crowdfunding promosso in collaborazione con la Delega del Rettore al Job Placement, Marketing e Valorizzazione del brand e con l’Ufficio Comunicazione del Rettore.
22/04/2022 – 23/04/2022 Multiconference DREAM Silesia 2022, Gliwice
International Conference: Nature – Architecture – Culture
Panel II: DIGITAL HERITAGE. Relatrice con contributo: "WebGIS for enhancement of post-industrial heritage: an italian case study"
Le architetture industriali abbandonate sono oggi uno dei principali problemi delle città moderne e allo stesso tempo sono significative testimonianze del passato, espressione della società industrializzata. Nel processo di rivitalizzazione di queste aree, le recenti tecniche di rilievo digitale costituiscono strumenti importanti per la valorizzazione del patrimonio industriale. L'uso dell'HBIM e della realtà aumentata o immersiva rappresenta l'avanguardia della digitalizzazione del patrimonio culturale. Quando si tratta di valorizzare siti del patrimonio culturale su larga scala, il GIS, Geographical Information System, gioca un ruolo chiave nella gestione dei dati territoriali. Questa ricerca presenta l'interessante caso del centro storico di Isola del Liri, nel Lazio. Per la conservazione e la promozione di quest’area, viene presentata una piattaforma Web GIS, che costituisce un importante strumento di valorizzazione del patrimonio e di sensibilizzazione della comunità. Essa presenta numerosi vantaggi, in quanto può essere utilizzata da tecnici e non addetti, e può essere usata come archivio digitale della memoria storica e culturale.
01/03/2021 Priority Research Areas of the Silesian University of Technology in PhD Thesis - 1st PhD Students’ Seminar, Gliwice
Panel: Architectural Heritage in Conservation Perspective, from Medieval Times to Modernity. Relatrice con contributo: "Italian working estates in architectural, urban, historical, and social aspects - how to protect memory?"
In Italia il patrimonio industriale non è ancora considerato parte integrante del patrimonio nazionale, eppure i villaggi operai sono veri e propri modelli di progettazione architettonica. Questa realtà costituisce un valido esempio di archeologia industriale, ricco di valore storico e architettonico. Un'esperienza straordinaria di utopia, testimoniata dagli edifici architettonici, che per questo necessita di azioni di tutela. Oggi, la condizione degli insediamenti in aree industriali dismesse comporta necessarie attività di rivitalizzazione globale. Lo sviluppo sostenibile accompagnato dal mantenimento del patrimonio industriale può essere considerato nei termini della ricerca di nuovi spazi per funzioni innovative, per garantire lo sviluppo economico e spaziale; ma anche per cercare un equilibrio tra tradizione e modernità, che dia alle comunità locali un senso di identità e garantisca la continuità culturale. La ricerca presenta il caso studio delle cartiere di Isola del Liri, nel Lazio, attraverso indagini d'archivio e documentali, e l’analisi architettonica degli edifici presi in esame.
PUBBLICAZIONI
1. Pelliccio, A., Saccucci, M. & Miele, V., (2023), AI Text-To-Image for the representation of treaties texts. The case study of "Le Vite" by Vasari In TRANSIZIONI - Attraversare Modulare Procedere //TRANSITIONS-Cross Modulate Develop. Atti del 44° Convegno Internazionale dei Docenti delle Discipline della Rappresentazione, Proceedings 2023 (pp. 1824-1831). Franco Angeli. ISBN-13 (15) 9788835155119
2. Pelliccio, A., Saccucci, M., & Miele, V., (2023), Deformations of the Fortress Towers Analyzed by the SfM Survey. Nexus Network Journal, 25(Suppl 1), 39-46. https://doi.org/10.1007/s00004-023-00708-1; ISSN 1590-5896
3. Pelliccio A., Saccucci M., Miele V., (2023), The relationship between space and traces of urban memory in the post-war towns on the Gustav line. In Capano F., Maglio E., Visone M., (Eds) Difese, distruzioni, permanenze delle memorie e dell’immagine urbana. Fonti e testimonianze, tomo I; in Pascariello, M. I., & Palomba, D. (Eds) CIRICE 2023-CITTÀ E GUERRA. Difese, distruzioni, permanenze delle memorie e dell’immagine urbana, tomo II. CIRICE-FedOA Press, In corso di lavorazione, ISSN 2499-1422
4. Pelliccio, A., Miele, V., & Saccucci, M., (2023), The Angevin Castle of Gaeta: from fortification to penal bath. In Defensive Architecture of the Mediterranean (Vol.14, pp. 743-748). Pisa University Press (CIDIC)/edUPV; DOI: 10.12871/978883339794895; ISBN 978-88-3339-796-2.
5. Pelliccio, A., Saccucci, M., & Miele, V., (2022), The graphic sign for historical narration of architecture. The fortifications of the Liri Valley. In: Battini, C. & Bistagnino, E. (eds.) Dialoghi Visioni e Visualità. Testimoniare, Comunicare, Sperimentare. Genova, FrancoAngeli Open Access, pp. 917-925. BEST PAPER - DOI: https://doi.org/10.3280/oa-832-c62; ISBN digital version 9788835141938
6. Miele V., La multi-temporalità e il montaggio delle immagini. Dall’Atlante di Warburg ai modelli di intelligenza artificiale. In VISIONI MECCANICHE Superuomini e Ipercittà al tempo della macchina. Accettato e in corso di Pubblicazione, ISSN 2464-9678
7. Miele V., Saccucci M., & Pelliccio A., (2022), Le grottesche di Sant’Anna dei Lombardi, a Napoli. Analisi geometrica dell’apparato decorativo nello spazio architettonico. In Linguaggi Grafici. DECORAZIONE (pp. 390-410). PUBLICA. ISBN 978 88 995 86 29 4
8. Pelliccio, A., Saccucci, M., & Miele, V., (2023) De RE virtual RES. The virtual reconstruction of Rocca Janula in Cassino for a meaningful "reading" of the historical stratification. In Digital Restoration and Virtual Reconstructions: Case Studies and Compared Experiences for Cultural Heritage (pp. 73-84). Cham: Springer International Publishing. ISSN 2731-7269; ISBN 978-3-031-15320-4;
9. Saccucci M., Miele V., & Pelliccio A., (2022), UAVs for the analysis of geometrical deformation of fortresses and castles. The case study of Sora Castle. In D-SITE Drones - Systems of Information on cultural heritage for a spatial and social investigation / S. Parrinello, S. Barba, A. Dell'Amico, A. di Filippo (edited by), Pavia university press, 2022. - 684 p.: ill.; ISBN 978-88-6952-159-1.
10. Vassallo V., Miele V., Alorabi T., (2023) An Integrated Multidisciplinary Approach for Restoration and Valorisation. The Case Study of the Convent of St. Anthony of Padua in the Region of Extremadura, Spain. In Parrinello, S., & De Marco, R. (edited by) “Digital Strategies for Endangered Cultural Heritage: FORTHCOMING INTERSPECIES. Handbook of Research on Strategies and Creative Interdisciplinarity for the Digitization and Safeguard of Endangered Heritage”, Pavia University Press, 2023. ISBN: 9788869521669.
11. Saccucci M., Miele V., (2022) WebGIS for enhancement of post-industrial heritage: an italian case study. In International Multiconference Design - Research - Education in Architecture. DREAM Silesia, Gliwice, 22nd-23rd April 2022. Book of abstracts, 2022, Politechnika Śląska, (pp.91- 92)