La Guerra

Scrivere la Guerra

La Battaglia di Montecassino

Ottanta anni sono trascorsi dalla battaglia di Cassino, due generazioni di uomini e donne si sono succedute nella valle del Liri, i luoghi dello scontro sono stati ricoperti dalla vegetazione ed intorno ai centri abitati, oramai ricostruiti, sono sorti fabbriche, campi lavorati, frutteti, ferrovie, strade ed autostrade. Tutto evidenzia il fervore tenace degli uomini e delle donne che si sprigionò a partire dal 17 marzo 1945 quando il capo del governo Ivanoe Bonomi, alla presenza del sindaco Gaetano Di Biasio, decretò la rinascita di Cassino e lo stesso giorno fu posta la prima pietra per la ricostruzione della stessa Abbazia benedettina.

In questi anni la memoria orale, tramandata all’interno dei paesi e delle famiglie, si è affievolita ed ha cominciato a cedere il passo a quella scritta, alla Storia vera e propria, memoria più ampia e documentata di sicuro, ma anche incurante delle vicende dei singoli individui. Oggi, a ricordare quegli eventi terribili, vi sono i cimiteri di guerra, i monumenti di pietra, i filmati d’archivio, i libri scritti dagli storici di professione, molti dei quali non presero parte alla battaglia, né furono testimoni delle cose di cui parlano ma ricostruiscono il passato frugando negli archivi, leggendo i documenti, vedendo i filmati o le foto di guerra. Anche noi, che non siamo stati né protagonisti né testimoni della guerra nella valle del Liri, abbiamo cercato di “ricordare” gli eventi, orientandoci fra documenti e testimonianze, fra storia e letteratura, fra archivio e narrazione. 

Muovendosi in una dimensione "Glocal", trame rifletterà sulla guerra come evento Locale (con riferimenti specifici a Cassino) e al tempo stesso amplierà la discussione sul tema più ampio della guerra, affrontandola da punti di vista, approcci critico-testuali e prospettive storico-cronologiche diverse. 

Tradurre la Guerra