Gender Equality Plan

L’Università degli Studi di Cassino e Lazio Meridionale ha formulato le seguenti linee direttive del Gender Equality Plan (GEP) che contiene le misure dirette a promuovere l’eguaglianza di genere, ai sensi dell’art.48 d.lgs. 198/2006; il documento indica le misure atte ad assicurare la rimozione degli ostacoli che di fatto impediscono la piena realizzazione di pari opportunità di lavoro e nel lavoro fra uomini e donne, unitamente a quanto già previsto dal Piano di Azioni positive, elaborato dal Comitato Unico di Garanzia; il Comitato Unico di Garanzia, istituito ai sensi della legge n. 183/2010, ha il compito di individuare situazioni discriminatorie anche non legate al genere, che possano discendere da fattori di rischio evidenziati dalle normative dell’Unione europea; si possono riassumere nell'età, orientamento sessuale, razza, origine etnica, disabilità, lingua e ambiti rilevanti quali l’accesso, le condizioni di lavoro, la formazione, le progressioni di carriera e, non ultima, la sicurezza sul lavoro. I riferimenti normativi per l’azione del CUG sono rappresentati dal Decreto Legislativo n. 198 dell’11 aprile 2006, “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna” che ha recepito la Legge n. 125 del 10 aprile 1991 e il decreto Legislativo n. 196 del 23 maggio 2000, dove si prevede che le amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo, le province, i comuni e gli altri enti pubblici non economici predispongano un Piano Triennale di Azioni Positive per la “rimozione degli ostacoli che, di fatto, impediscono la piena realizzazione di pari opportunità di lavoro e nel lavoro tra uomini e donne”

Gender Equality Plan (GEP)