Presentazione

Definire uno spazio di ricerca e di discussione critica per studiosi di varia indole, formazione e orientamento scientifico, ma che hanno come loro comune oggetto di indagine il patrimonio testuale e librario in greco, in latino e in volgare, fissato sui supporti più diversi, risponde ad un'esigenza più che mai viva nel campo degli studi umanistici: la necessità di far interagire, in un confronto serrato e non episodico, idee, impostazioni, interessi, prospettive di ricerca diverse ma complementari.


La complessità stessa dell’oggetto/libro, che salda in una stratificazione indissolubile testi, scritture, materiali e tecniche di manifattura , nonché l’estrema specializzazione cui sono pervenute le discipline e i settori di ricerca che se ne occupano – paleografia, codicologia, storia dell’ornamentazione, filologia e critica del testo – sembrano esigere (a pena di una improduttiva frammentazione) una collaborazione fra studiosi che sia sostanza stessa dell’indagine, della riflessione metodologica, della valutazione critica dei risultati.


“Segno e testo”, fin dalla nascita, si è proposta come strumento che fosse al tempo stesso luogo di confronto fra studiosi giovani e meno giovani e laboratorio per nuove modalità di approccio alla testualità antica e ai suoi supporti materiali. Il progetto, inizialmente elaborato da docenti e ricercatori dell'Università degli Studi di Cassino, si giova dell'apporto di un Comitato scientifico e di altri specialisti che ne hanno raffinato e sviluppato le potenzialità con il contributo delle loro esperienze.


La Rivista continua a perseguire i seguenti obiettivi: offrire spazio a contributi scientifici centrati sul mondo greco-latino, senza escludere confronti con esperienze grafico-testuali di culture e lingue diverse; avere come ambito cronologico di riferimento il periodo compreso fra l’antichità e l’Umanesimo occidentale e greco-bizantino; trattare tematiche relative a: materiali e tecniche di manifattura libraria, scrittura, pratiche di lettura, produzione, circolazione e trasmissione della cultura scritta, tradizione e traduzione dei testi, ornamentazione del manoscritto; privilegiare e promuovere ricerche e indagini metodologicamente orientate a saldare fra loro i diversi modi di approccio al libro manoscritto.