Il primo lotto di interventi per la conservazione e la riqualificazione del monumento, realizzato tra il 2005 e il 2007, è stato finalizzato a migliorare la sicurezza strutturale e a valorizzare alcuni ambienti storici dell’edificio. Finanziati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, i lavori sono stati preceduti da approfondite indagini preliminari, come carotaggi, videoendoscopie e analisi dei materiali, fondamentali per valutare lo stato delle strutture murarie e pianificare interventi mirati.
I lavori hanno riguardato:
• Demolizioni di strutture non originali, come pareti in blocchi di pietra e cemento e pavimentazioni aggiunte, per restituire gli spazi al loro stato storico originario.
• Interventi di consolidamento strutturale su diversi ambienti del piano terra, primo e secondo piano, tra cui la Cappella di San Teodoro, la Sala Convegni, l’Aula Formisano, la Camerata A e l’ex corpo lavatoio. Le tecniche adottate includono intonacatura armata, installazione di catene di rinforzo, interventi di cuci e scuci delle murature e l’integrazione di tiranti in acciaio per la stabilizzazione di volte e frenelli.
• Costruzione di elementi funzionali come scale di sicurezza in acciaio e ascensori per consentire l’accesso in sicurezza agli spazi rinnovati.
Nella Cappella di San Teodoro sono stati recuperati elementi di pregio, tra cui un bassorilievo in gesso raffigurante una conchiglia e una nicchia decorativa, che contribuiscono ad accrescere il fascino del castello. Questi interventi hanno rappresentato un passaggio fondamentale per la conservazione e la valorizzazione del monumento, preservando le strutture esistenti e ponendo le basi per i successivi lavori di riqualificazione e musealizzazione.