Giornata Internazionale della Donna

07/03/2023 - Serie di incontri volti a sensibilizzare sulle tematiche antidiscriminatorie, inclusive e ai tanti risvolti delle relazioni fra i generi

Unicas, con il patrocinio della Delega per la Diffusione della cultura e della conoscenza - SCIRE, organizza e partecipa ad una serie di incontri volti a sensibilizzare sulle tematiche antidiscriminatorie, inclusive e ai tanti risvolti delle relazioni fra i generi.

- Proprio l’8 marzo, presso l’Aula Pacis, alle ore 18.30, verrà proiettato il film di Damiana Leone "Le marocchinate del 1944". Il film, prodotto da Mariella Li Sacchi e Amedeo Letizia, con la fotografia di Gioia Onorati, il montaggio di Giuseppe Treppiedi, le musiche di Massimo Martellotta, riguarda una pagina della Seconda guerra mondiale rimasta a lungo avvolta nel silenzio.

Nel maggio del ’44, nelle fasi finali dello sfondamento della Linea Gustav da parte degli  alleati, nel Basso Lazio, in un territorio già devastato dai bombardamenti e dagli scontri degli eserciti, avvenne uno dei più grandi stupri di massa della storia recente. Ma la tragedia non si limitò allo stupro, perché le Marocchinate, così vennero chiamate all’epoca le donne che erano state violentate, spesso dovettero affrontare anche malattie, gravidanze, pregiudizi, emarginazione e silenzio.

Il film, in forma di documentario, ripercorre quei racconti a partire dalla storia familiare della regista, che attraverso decine di interviste, ne ripercorre le tappe dalla guerra alla ricostruzione, fino ad arrivare ai nostri giorni e agli stupri di guerra contemporanei. Il film, la cui lavorazione è durata tre anni, è interamente ambientato nel Cassinate, ed ha come voce narrante la stessa regista affiancata dagli storici Tommaso Baris e Fiorenza Taricone.

- Il 20 marzo, nello spazio antistante l’aula magna Federico Rossi del Campus Folcara, alle ore 10.30, il Rettore Marco Dell’Isola inaugurerà la Mostra "Donne vittime di guerra, artefici di pace", curata dall’Associazione Toponomastica femminile e presentata da Fiorenza Taricone, docente Unicas di pensiero politico e questione femminile. L’Ateneo di Cassino ha già collaborato nelle sue attività di Terza Missione con l'Associazione Toponomastica femminile, attraverso la realizzazione di una Mostra sulle 21 Madri Della Repubblica, diventata poi itinerante in diverse località del Basso Lazio, fra cui il Castello di Gaeta, sede dell’Università di Cassino.

L'evento sarà presentato per iniziativa di Toponomastica Femminile anche su StreamYard, in diretta su youtube, sempre da Fiorenza Taricone nella stessa giornata.

A seguire, in aula magna, in memoria delle marocchinate, il monologo dell’attrice Olimpia Ferrara, dal titolo "Cinquant’ore". L’incontro, proposto da Rosella Tinaburri, docente Unicas di Filologia germanica, vuole offrire attraverso l’arte teatrale un momento di riflessione ad un pubblico di età diverse: studenti, insegnanti, genitori, e chiunque abbia interesse e sensibilità per le vicende che hanno caratterizzato il territorio.

- Il 28 marzo 2023, sempre presso l’aula magna Federico Rossi del Campus Folcara, alle ore 10, si terrà la presentazione del libro di Aldo Cagnacci e Mauro Martini dal titolo "Un cesto di faticosa maternità. Quando le donne ciociare trasportavano i figli sulla testa" (Il Passo di Ceprano Edizioni 2021), alla presenza del Rettore Marco Dell'Isola e della Prorettrice vicaria Giulia Orofino.

Il libro ha ricevuto numerosi riconoscimenti e colma un vuoto di conoscenza sull’usanza antica e originale delle donne ciociare di trasportare in un cesto sulla testa i figli piccoli nei loro spostamenti verso luoghi di lavoro o di pellegrinaggio. Il libro è frutto di una lunga ricerca iconografica di dipinti, acquerelli e disegni alcuni dei quali saranno proiettati durante la presentazione.

Saranno esposte anche opere scelte dell’artista Francesco Franzese, in arte noto come Ciccio, dedicate alla figura femminile; il pittore, napoletano di origine, ma cassinate di adozione, è ben noto per aver esposto in Italia e all’estero.