PRIMA GIORNATA DI STUDI MUSEO FACILE - 17 APRILE 2012

La giornata di studio presenterà in anteprima un progetto didattico sperimentale destinato a favorire la fruizione del patrimonio culturale grazie alla revisione sistematica degli apparati di comunicazione del museo ed alla predisposizione di strumenti e materiali didattici ad alta comprensibilità in un approccio orientato fortemente ai bisogni del visitatore.

Un progetto fatto calandosi ‘nei panni dei lettori’: ‘panni’ indossati da quanti si trovano a vivere situazioni di disagio perché non ancora in grado di padroneggiare l’uso della lingua, se non per testi elementari, o non più capaci di farlo e quindi in condizioni di regressione culturale, fenomeno questo piuttosto diffuso tra gli adulti.

L’obiettivo è esaminare il contributo che il museo può offrire nell’apprendimento della lingua, nel suo uso e nella sua comprensione usando strumenti classici e nuovi media e quale ruolo possa avere, in questo processo, il patrimonio culturale. L’intera iniziativa offre l’opportunità di verificare l’efficacia della cosiddetta formazione continua e permanente applicata a contesti museali.

I principali destinatari del progetto ─ che vede la stretta collaborazione tra uffici centrali e territoriali del Ministero per i Beni e le Attività Culturali (Direzione Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale, Centro per i servizi educativi del museo e del territorio e Museo H. C. Andersen - Soprintendenza alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma) l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale e l’ Unione Nazionale per la Lotta contro l’Analfabetismo ─ sono adulti, persone segnanti native (per le quali l’Italiano è Lingua due), comunità di immigrati, N.A.I. (Nuovi Arrivati in Italia).

Grazie alla disponibilità offerta dal Museo Andersen, in cui è custodita un’importantissima collezione di opere originali di XIX e XX secolo composta da sculture in marmo, bronzi, disegni, acquarelli, opere di grafica, gli studenti selezionati che entreranno a far parte del team di lavoro potranno partecipare attivamente alla messa a punto di un piano di comunicazione plurilivello, analizzando i processi cognitivi, i meccanismi di lettura e di elaborazione delle informazioni e misurando la qualità e l’efficacia dell’intero sistema di comunicazione.

Locandina