04/12/2025 - Il 9 dicembre, presso il Castello Angioino di Gaeta, si terrà l’inaugurazione del percorso di visita, esito del progetto di rimozione delle barriere fisiche e sensoriali, NextGenerationEU nell’ambito del PNRR e gestito dal Ministero della Cultura. Una occasione preziosa per immaginare insieme un’arte realmente condivisa.
Inaugurazione del percorso di visita “Castello di Gaeta. Oltre i confini”
e
Puntini Puntini – Festival di arti inclusive
Castello Angioino, via Angioina - salita Castello, Gaeta
9 e 10 Dicembre 2025
Ingresso gratuito
Martedì 9 dicembre 2025, alle ore 11.00, si terrà presso la Sala Convegni del Castello Angioino di Gaeta l’inaugurazione del percorso di visita “Castello di Gaeta. Oltre i confini”, esito del progetto di rimozione delle barriere fisiche e sensoriali finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza-PNRR (M1C3 – Investimento 1.2 “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi”) e gestito dal Ministero della Cultura.
Il progetto, ideato e coordinato dall’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale (prof.sse Ivana Bruno e Assunta Pelliccio), ha coinvolto un team multidisciplinare di docenti, ricercatori e professionisti, avvalendosi dell’esperienza maturata dal Laboratorio di ricerca Museo Facile del Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Cassino, impegnato da anni nello sviluppo di strategie e strumenti innovativi per l’accessibilità culturale (https://www.unicas.it/museofacile/).
Concepito con l’obiettivo di promuovere l’accessibilità a un luogo dal forte valore identitario per la comunità locale e nazionale, l’intervento si è focalizzato sulle aree visitabili del monumento, concesso dal 1995 “in uso perpetuo e gratuito” dal Demanio dello Stato all’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, che ne cura la valorizzazione garantendone la fruizione in uno spirito di condivisione con la città.
“Attraverso il superamento delle barriere fisiche e la realizzazione di un sistema integrato di comunicazione e accessibilità culturale adatto alle esigenze di tutti i tipi di pubblico, il Castello Angioino si presenta oggi in una veste rinnovata: un luogo aperto, accogliente e inclusivo, in grado di favorire una conoscenza ampia e partecipata del patrimonio culturale” afferma la coordinatrice del progetto, prof.ssa Ivana Bruno.
Nei giorni 9 e 10 dicembre si svolgerà inoltre la prima edizione di Puntini Puntini – Festival di arti inclusive, realizzato dall’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale con il coinvolgimento dell’Associazione Culturale Fuori Contesto e il patrocinio della Città di Gaeta.
Puntini Puntini – Festival di arti inclusive nasce su impulso e con il coordinamento scientifico e organizzativo dell’Ateneo di Cassino, che promuove un nuovo appuntamento culturale dedicato a esplorare, condividere e innovare i linguaggi dell’accessibilità nelle arti, confermando il proprio impegno nel sostenere pratiche culturali inclusive e nel favorire il dialogo tra accademia, territorio e mondo della produzione artistica.
I puntini di sospensione diventano metafora di ciò che resta da dire, da studiare e da immaginare: un invito ad ampliare gli orizzonti del possibile e a riconoscere la pluralità delle forme espressive, così come la diversità delle persone che le generano e le abitano.
L’accessibilità culturale – dai percorsi museali alle arti performative – rappresenta oggi un campo in costante evoluzione, ricco di sperimentazioni e di visioni innovative. Grazie al contributo scientifico dell’Università di Cassino e all’esperienza dell’Associazione Culturale Fuori Contesto, da anni attiva nella progettazione culturale inclusiva, in particolare nei contesti formativi, di comunità e nei percorsi dedicati all’accessibilità sensoriale, il festival crea uno spazio di incontro e confronto tra professionisti, studiose/i, artiste/i e pubblico, proponendo esperienze accessibili e momenti di approfondimento.
“Siamo una moltitudine di puntini – afferma la direttrice artistica del Festival, Emilia Martinelli – ognuno con la sua forma, il suo colore, la sua voce. Con questo festival vogliamo farne incontrare alcuni, portarli al Castello di Gaeta e lasciare che disegnino nuovi modi di pensare l’arte”.
Il festival propone modelli innovativi di accessibilità sensoriale e cognitiva, ponendo al centro la partecipazione attiva delle persone con disabilità e promuovendo un approccio inclusivo alla creazione artistica e alla mediazione culturale.
Il programma, previsto per il 9 e 10 dicembre, dalle 9.00 alle 20.00, include spettacoli in Lingua dei Segni, performance con audio-descrizione per persone cieche, percorsi museali immersivi, talk tematici ed esperienze progettate per essere fruibili da tutte e da tutti.
Una occasione preziosa per immaginare insieme un’arte realmente condivisa.
Maggiori informazioni e programma dettagliato delle due giornate al link
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Castello Angioino, Via Angioina, 04024 Gaeta (LT)
9 e 10 Dicembre 2025, Ingresso gratuito
Per informazioni:
scire@unicas.it / Tel. 0776 2993404 – 0776 2993296
Per prenotare:
In fase di prenotazione richiedere il servizio di audiodescrizione e segnalare eventuali necessità o bisogni specifici
Per seguire il festival in diretta streaming:
https://meet.google.com/euf-kxpy-cni