Elemento chiave per il successo delle iniziative di trasferimento tecnologico è lo sviluppo di strumenti per l'innovazione d'impresa basati sull'innovazione tecnologica. Per questo scopo, tra gli scopi del Trasferimento Tecnologico vi è anche la protezione e la valorizzazione della proprietà intellettuale, il supporto alla nascita di spin off accademici e startup innovative, la creazione di reti di collaborazione con operatori qualificati quali incubatori tecnologici, parchi tecnologici, operatori ed enti territoriali, alleanze internazionali quali l'Università Europea di Tecnologia EUT+.

Brevetti
La tutela della proprietà intellettuale rappresenta uno dei passaggi più importanti del processo di valorizzazione della ricerca.
Cos'è un brevetto?
Il brevetto è un titolo in forza del quale si conferisce al titolare un monopolio temporaneo di sfruttamento di un trovato, per un periodo di tempo limitato, consistente nel diritto esclusivo di realizzarlo, disporne e farne un uso commerciale, vietando tali attività ad altri soggetti non autorizzati. Un brevetto non attribuisce al titolare un’autorizzazione al libero uso dell’invenzione coperta dal brevetto, ma solo il diritto di escludere altri soggetti dall’utilizzo della stessa.
Chi può brevettare?
L’Università sostiene e incentiva l’attività inventiva di docenti, ricercatori, tecnici, dottorandi e studenti che svolgono attività di ricerca nell’università, garantendo un supporto di natura amministrativa, formativa, tecnica e legale durante il ciclo di vita del brevetto.
Il ruolo dell'Università
Il brevetto è lo strumento principale di Trasferimento Tecnologico tra l’Ateneo e il territorio perché consente di formalizzare il know-how e renderlo fruibile al tessuto sociale, industriale e imprenditoriale.
L’Università supporta la propria comunità accademica nei progetti di Trasferimento Tecnologico curando la gestione del portafoglio brevetti.

Spin off e Start up
L’Università intende promuovere la cultura imprenditoriale di studenti e laureati attraverso diversi strumenti e attività. Un ruolo centrale verrà attribuito all'educazione e alla formazione imprenditoriale. Quest'ultima, oltre ad incidere sulla propensione a fare impresa, contribuisce a sviluppare un atteggiamento proattivo che, come dimostrato da alcuni studi, migliora l'occupabilità delle persone anche nelle attività di lavoro dipendente.
Cos'è uno Spin off?
Lo spin off è un’iniziativa imprenditoriale che deriva da un’attività di ricerca. Quando l’oggetto della ricerca universitaria può diventare commercializzabile, i ricercatori coinvolti possono decidere di diventare veri e propri imprenditori, fondando così un’impresa spin off
Chi può fondare uno Spin off?
Lo spin off può essere fondato da persone che lavorano presso l’Ateneo, purché nella compagine imprenditoriale sia presente almeno una figura del personale strutturato. Lo spin off è creato su approvazione dell’Università, che può valutare se partecipare al suo capitale in qualità di socio fondatore.
Cos'è una Start up innovativa?
La start up innovativa è un’impresa giovane, ad alto contenuto tecnologico, con forti potenzialità di crescita e rappresenta per questo uno dei punti chiave della politica industriale perché voce dell’ecosistema dinamico e competitivo dell’innovazione. L’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, per il conseguimento dell’insieme dei propri fini istituzionali volti a rimarcare il ruolo di istituzione a Valore pubblico, intende sostenere e accompagnare ogni iniziativa imprenditoriale nata su progetto di giovani talenti e che ha come scopo lo sfruttamento di nuovi prodotti e/o servizi, ideati e sviluppati valorizzando le conoscenze e le competenze acquisite durante un percorso formativo organizzato, tenuto o gestito dall’Università a qualsiasi titolo.
Le società start up accreditate con lo status di start up dell’ateneo possono svolgere attività finalizzate allo sviluppo dei beni o servizi indicati nel loro statuto e come tali accreditati. Rispetto a questi possono richiedere la collaborazione dell’Università di Cassino e per tale motivo, a favore di tali organismi, l’ateneo può rendere disponibili una serie di servizi per facilitarne l’avvio e il primo sviluppo.
Allegati

Network e servizi di supporto
Scopo del TT è ampliare e finalizzare il dialogo con enti e strutture pubbliche e private per metterlo a servizio della valorizzazione dei risultati della ricerca con lo scopo di fornire servizi a valore aggiunto per i ricercatori dell’Ateneo, e per le aziende spin off e start up, sia sul versante della costituzione e dell’avvio dell’azienda sia sul versante della brevettazione di risultati già raggiunti o potenzialmente raggiungibili con ulteriori investimenti in ricerca e sviluppo sperimentale. Il TT opera sul territorio in sinergia e stretto contatto reti nazionali per la valorizzazione della ricerca (NETVAL) e con i seguenti incubatori tecnologici certificati:
LazioInnova,Open Hub Lazio, MICH, Scientifica Venture Capital e per loro tramite con Invitalia
Dove Siamo L'Ufficio Trasferimento Tecnologico ha sede al piano terra del Rettorato nel Campus Universitario, Loc. Folcara, Cassino. email: utt@unicas.it |
Office Staff Responsabile amministrativo Valorizzazione della ricerca Relazione e coordinamento EUt+ Servizi per il placement |
Coordinamento Scientifico Il coordinamento delle attività è affidato alla Delega al Trasferimento Tecnologico, creazione d’impresa e spin off che opera con il supporto dei delegati dipartimentali. Il Delegato del Rettore è il prof. Luigi Ferrigno, professore ordinario del DIEI I delegati dipartimentali sono |