Gli sfioratori laterali sono manufatti di separazione delle portate che hanno la funzione di lasciar procedere verso il depuratore le acque da trattare e scaricare verso un recapito esterno quelle in eccesso rispetto ad un fissato limite del rapporto di diluizione (rapporto tra la portata presente nel collettore e la portata media nera). Essi presentano una soglia sfiorante che si attiva solo al raggiungimento del valore della portata diluita di progetto.
Si classificano in sfioratori laterali a soglia alta, molto efficienti ma caratterizzati da basse velocità e quindi da fenomeni di deposito che rendono necessari frequenti interventi di manutenzione, e sfioratori laterali a soglia bassa, che, per contro, richiedono scarsa manutenzione e sono di semplice realizzazione, ma risultano meno efficienti.
Il calcolo degli sfioratori laterali è piuttosto complesso, perché la portata sfiorata dipende dall'andamento del profilo di rigurgito lungo la soglia. Le possibili combinazioni delle pendenze e delle sezioni dei canali immissario, derivatore e sfioratore determinano, in funzione delle portate in gioco, una varietà di profili di rigurgito.
Un progetto di ricerca specifico prevede l'analisi sperimentale di una vasta gamma di configurazioni possibili di sfioratori laterali e si prefigge di pervenire alla definizione di configurazioni geometriche che possano garantire un'elevata efficienza dei manufatti.