Misure organizzative per acquisizione dati e per controlli

Finalità
La Legge 183/2011 ha introdotto modifiche al DPR 445/2000 (Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa). In applicazione a tale normativa, le certificazioni rilasciate dalle Pubbliche Amministrazioni non potranno valere nei rapporti con gli altri organi della PA e con i gestori di pubblici servizi, ma solo nei rapporti tra privati. I certificati vengono pertanto rilasciati con la dicitura: “Il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi”. Pertanto le PPAA e i gestori di pubblici servizi non potranno più richiedere certificati ai cittadini, ma avranno l’obbligo di accettare le autocertificazioni e controllarne a campione i contenuti presso l’Ente depositario dei dati stessi.

Individuazione Ufficio
L’Ufficio competente per le attività volte a gestire, garantire e verificare la trasmissione dei dati è l’Ufficio Relazioni con il Pubblico.

Acquisizione dati
Per le acquisizioni d’ufficio sono possibili tre canali:

  1. postale: Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale - Ufficio Relazioni con il Pubblico – V.le dell'Università, Rettorato – 03043 Cassino (FR)
  2. fax: 0776 299 3406;
  3. posta elettronica certificata: urp@pec.unicas.it

Le richieste da parte di PPAA e gestori di pubblici servizi devono rispettare alcuni requisiti minimi; in particolare, esse devono:

  • essere prodotte su carta intestata dell’Ente, munita di timbro e firma;
  • riportare il nome, cognome, data e luogo di nascita, residenza della persona oggetto di verifica dati;
  • riportare il numero di protocollo e la data.

Al fine di garantire una corretta applicazione della normativa, gli interessati sono invitati ad attenersi a quanto sopra riportato.

Misure organizzative interne
Per quanto riguarda la disciplina delle richieste dati inoltrate dal nostro Ateneo ad altre PPAA o a gestori di Pubblici Servizi, verrà utilizzato il sistema dell’attestazione di concordanza (o di mancata concordanza) secondo le modalità/istruzioni dettate dalle rispettive PPAA, tra quanto dichiarato dagli interessati in riferimento ai dati/procedimenti amministrativi e quanto risulta dagli archivi dell’Amministrazione Pubblica che possiede i relativi dati.
Le informazioni che intercorrono tra le PPAA/gestori di pubblici servizi sono acquisite senza oneri, con mezzi idonei ad assicurare la certezza della loro fonte di provenienza.
Le richieste pervenute all'Ateneo verranno tempestivamente trasmesse all’Ufficio competente per materia, il quale procederà al relativo riscontro ed inoltrerà la documentazione all’Ufficio Relazioni con il Pubblico, il quale infine provvederà all’invio all’Ente richiedente.
Per la risposta è stabilito un termine di giorni 30 (salvo termini più brevi richiesti dalla procedura ) oltre il quale la mancata risposta costituisce violazione dei doveri d’ufficio e viene in ogni caso presa in considerazione ai fini della misurazione e della valutazione della performance individuale dei responsabili dell’omissione.