Disoleatori a coalescenza

disoleatori a coalescenza consentono il trattamento delle acque di scarico derivanti da tutte quelle attività che producono reflui oleosi o che dispongono di piazzali inquinati da residui oleosi.

Il processo di disoleatura avviene attraverso l'impiego di una singola cisterna cilindrica caratterizzata dalla presenza di un filtro a coalescenza che può essere realizzato in differenti materiali (polipropilene, polietilene, poliestere, fibra di vetro).

Le acque reflue da trattare entrano sotto battente all'interno del manufatto, impattando contro un deflettore che permette la flottazione immediata delle particelle più leggere. Le sostanze oleose risalgono in superficie, mentre l'acqua chiarificata sottostante attraversa il filtro a coalescenza immettendosi nella condotta di scarico.

Durante l'attraversamento del filtro, le particelle di olio sfuggite al galleggiamento coalescono formando agglomerati più consistenti che si distaccano naturalmente dalla superficie del filtro risalendo sul pelo libero. Un filtro siffatto risulta pertanto particolarmente conveniente da realizzare data la sua scarsa propensione all'intasamento, il che evita dei lavaggi troppo frequenti.

La ricerca è volta all’individuazione e alla realizzazione di un sistema filtrante efficiente per la rimozione di oli e grassi liberi ed emulsionati da acque reflue. Sono previsti, a tal scopo:

- confronto tecnico-economico tra due differenti tipologie di filtro;
- progettazione e realizzazione del sistema filtrante scelto;
- verifica del corretto funzionamento attraverso prove sperimentali sull’impianto in scala reale.